Ais4Aid: a Bari l’avvio del nuovo format della sostenibilità dell’Associazione Italiana Sommelier.
“Così il vino diventa uno strumento di inclusione sociale per ragazzi con disabilità”
Un corso per insegnare ai ragazzi con disabilità a diventare sommelier: conoscere i vini grazie a sensi diversi dal gusto, come l’olfatto e la vista. E così l’universo del vino diventa così strumento di inclusione sociale per giovani con Bisogni Educativi Speciali (Bes), che potranno così acquisire una vera e propria professionalità. È il “Sommelier Astemio”, il progetto presentato oggi, a Bari, nell’ambito della "Prima edizione della Giornata Nazionale Ais della Sostenibilità e della Solidarietà" a cura dell’Associazione italiana sommelier. L’iniziativa si svolge all’interno di Ais4Aid, un’apposita cornice che riunirà tutte le iniziative sostenibili di Ais sul territorio.
Il progetto didattico di Ais si adatta, così, alle condizioni psicofisiche dei ragazzi che non possono assumere sostanze alcoliche: corredato da un apposito libro, attraverso un testo e delle lezioni, gli studenti affrontano i temi fondamentali della didattica Ais (viticoltura, enologia, caratteristiche visive e olfattive dei vini, tecniche di servizio, criteri di abbinamento al cibo) sviluppati attraverso un linguaggio semplice e chiaro, con illustrazioni, fumetti e didascalie idonee a essere comprese e ricordate. Il progetto “Sommelier Astemio” è nato a cura di Ais Bari e del Delegato Cav. Raffaele Massa, e a breve sarà implementato con una masseria didattica, una sala formazione e una enoteca con cucina che prevede la ristrutturazione di un edificio a Bari, grazie anche all’impegno del Comune.
“Dalla Puglia, che è stata un po’ precorritrice delle iniziative del sociale di AIS, alle Marche, all’Emilia: ci sono tante bellissime iniziative che meritano il nostro sostegno. Oggi le illustriamo e intendiamo sostenerle a livello nazionale”, ha spiegato il presidente nazionale di Ais, Sandro Camilli. “Il tema del sociale è molto importante: noi, come Ais, daremo ampio respiro e sviluppo a tutti i temi legati a questa priorità. Per noi questo è un dovere più che una scelta”, ha rimarcato.
Donato Pentassuglia, assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, ha sottolineato: “Ais sta facendo un grande lavoro anche sul fronte delle persone con disabilità. Cultura e consapevolezza sono i temi che possono portare avanti la nostra società. Rendere più consapevoli aiuta a riflettere su temi che diamo per scontati ma che scontati non sono”.
Raffaele Massa, Delegato di Bari e Vicepresidente Ais Puglia, ha ricordato che “il Sommelier Astemio è un’idea che nasce nel 2017 a Rutigliano, in un ristorante nato per dare dignità al lavoro di un gruppo di 15 ragazzi con disabilità e bisogni educativi speciali. Con il mio gruppo di lavoro abbiamo creato una modalità di formazione, un metodo, basato sul metodo Ais di comunicazione e servizio del vino, tagliato sulle esigenze dei nostri ragazzi speciali. L’idea è poi diventata un libro di testo, che ci ha permesso di mettere in campo un metodo, una formazione omogenea, a vantaggio della sua possibile applicazione su tutto il territorio nazionale”.
Massa ha altresì illustrato il progetto della Masseria Didattica, contenitore con ristoranti, sale formazione, wine bar, piccolo uliveto e piccolo vigneto. Da qui, grazie al sostegno del Comune di Bari, il sogno di creare una “Scuola del Sommelier Astemio” diventa realtà: un “Contenitore di dignità” per questi ragazzi che così possono trovare una strada in un percorso di inclusione sociale. Proprio a tale proposito il sindaco di Bari e presidente Anci, Antonio Decaro, ha annunciato: “questo con Ais è un progetto speciale. Il Comune metterà a disposizione dell’Associazione una struttura per fare un’attività insieme ai ragazzi speciali così che possano imparare un’attività professionale”.
Per Cristiano Cini, referente didattica Ais, “il modello formativo del Sommelier Astemio può diventare un modello utile per tutte le persone con abilità speciali nel nostro mondo. Abbiamo bisogno di crescere nella consapevolezza di quello che possiamo riuscire a fare nella società”.
Nel corso dell’iniziativa sono stati illustrati numerosi ed ulteriori progetti di Ais orientati al sociale: Ais Veneto, con il vicepresidente Ais Marco Aldegheri, ha illustrato “Alba Vitae”, Ais Marche il progetto “Diversamente Sommelier”, Ais Emilia un progetto formativo per non vedenti.
Alla Prima Giornata Nazionale della Sostenibilità e della Solidarietà Ais sono inoltre intervenuti esperti, studiosi e rappresentanti di Ais da tutto il territorio nazionale.
Associazione Italiana Sommelier - AIS Puglia - www.sommelierpuglia.it